CAMPAGNA RACCOLTA FONDI 2021
Il “sistema” per salvare una vita
Nel libro della vita di Patrizia, il 12 agosto 2021 - quando fu vittima di un arresto cardiaco - stava per essere scritta la parola fine. Ma l’immediato inizio delle manovre di rianimazione e defibrillazione precoce hanno permesso al suo cuore di riprendere a battere.
Quel giorno Patrizia e la sorella Michela decidono di trascorrere qualche ora in piscina. Michela la precede e l’attende nell’ampio prato del centro balneare della Capriasca.
Intorno alle 12:00 arriva Patrizia, si avvia verso l’entrata, ma improvvisamente cade a terra priva di sensi. Si attiva la catena di salvataggio, la cassiera con calma e prontezza allerta subito il 144 e chiama con l’altoparlante il soccorritore Andrea, che poco prima aveva lasciato alla cassa il suo tesserino, nell’ambito di una collaborazione con il Servizio autoambulanza della regione. Chiede il defibrillatore e lo zaino di pronto soccorso in dotazione alla piscina. Nel frattempo accorrono altre persone: un’infermiera, due medici e il bagnino. Compressioni al torace e scariche elettriche si alternano durante quei primi minuti in cui è indispensabile far affluire ossigeno al cervello. Michela, vedendo riversarsi diverse persone all’entrata e non ricevendo risposta alle continue telefonate alla sorella, si precipita anch’essa. Vede Patrizia a terra, diverse persone attorno al suo corpo inanimato in un’atmosfera concitata e tesa, ma “organizzata”.
Sono minuti e momenti che durano e valgono una vita.
Arriva un’ambulanza e un’automedica e proseguono i soccorsi avanzati. Il cuore di Patrizia riprende il suo ritmo, i parametri vitali si stabilizzano e subito è trasportata all’Istituto Cardiocentro dove le viene impiantato uno stent per disostruire l’arteria coronarica che ha provocato l’arresto cardiaco.
Dopo tre giorni il risveglio dal coma farmacologico.
Patrizia sta riprendendo la sua vita di sempre, nel suo destino era scritto l’incontro con il modello organizzativo creato dalla Fondazione Ticino Cuore. Un “sistema” efficace ed efficiente di presa a carico delle persone vittime di un arresto cardiaco improvviso che le ha permesso di continuare a scrivere il libro della sua vita.
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