I Cavalieri dal Cuore d’oro

Giunto alla sua ottava edizione, l’evento Il Cavaliere del Cuore ha offerto l’occasione di ringraziare pubblicamente quei cittadini che nel 2014 hanno prestato volontariamente soccorso in una situazione di arresto cardiaco. Persone “comuni” che diventano sempre più numerose, contribuendo ad innalzare progressivamente la percentuale di sopravvivenza a questa patologia: lo scorso anno, per la prima volta, più della metà dei pazienti è stata strappata alla morte.

È straordinariamente bello poter contare su chi ci è vicino, su chi magari non si conosce neanche ma che, con un gesto di autentico altruismo, tende la mano e ci salva la vita. Forse può sembrare “cosa d’altri tempi”, eppure ancora oggi c’è qualcuno disposto a farlo. Qualcuno che rompe la barriera dell’indifferenza e si prodiga per aiutare gli altri. Sono i cittadini che, molto significativamente, la Fondazione Ticino Cuore chiama “I Cavalieri del Cuore”: persone “comuni” che, dopo aver scelto di seguire un breve corso di formazione, sono pronte ad intervenire in soccorso di chi viene improvvisamente colpito da arresto cardiaco, si accascia a terra e senza un intervento tempestivo di rianimazione non ce la farebbe. Cittadini che portano una ventata di ottimismo nel nostro futuro e che, anno dopo anno, diventano sempre più numerosi. Lo testimonia l’ottava edizione del Cavaliere del Cuore, l’evento che è stato organizzato da Ticino Cuore lo scorso 14 aprile al Palacongressi diLugano per premiare pubblicamente tutti quei cittadini che nel 2014 sono prontamente intervenuti in una situazione di arresto cardiaco.

Questa edizione è stata ancora una volta un susseguirsi di momenti intensi e carichi di indescrivibili emozioni, in cui chi è stato salvato ha incontrato e abbracciato il suo salvatore, ringraziandolo per il suo atto d’amore nei confronti della vita.

Dal 2005, anno della sua fondazione, Ticino Cuore è attivamente impegnata per aumentare le possibilità di sopravvivenza di chi è colpito da arresto cardiaco. Lo scorso anno è stata superata la soglia del 50%, un risultato senza precedenti che colloca il nostro Cantone ai massimi livelli a livello internazionale. In costante crescita anche la rete di defibrillatori pubblici che Ticino Cuore sta installando in tutto il nostro territorio, mettendoli a disposizione dei Cavalieri pronti a intervenire in caso di necessità.

All’ottava edizione del Cavaliere del Cuore sono intervenuti l’On. Marco Borradori, Sindaco di Lugano; l’On. Laura Sadis, Consigliera di Stato; il Dr med. Romano Mauri, Presidente Fondazione Ticino Cuore; il Dr med. Alessandro Del Bufalo, Vice Presidente Fondazione Ticino Cuore; il Prof. Dr med. Tiziano Moccetti, Membro Consiglio Fondazione Ticino Cuore; Claudio Benvenuti, Direttore Fondazione Ticino Cuore.

E dopo che, anche quest’anno, l’evento è giunto al termine, i Cavalieri tornano alla loro vita di tutti i giorni. Ma restano generosamente vigili su tutta la popolazione, facendo brillare, ogni volta che ce ne sarà bisogno, la luce della speranza.


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