Cavaliere del cuore 2010
«Chi desidera procurare il bene altrui ha già assicurato il proprio»
Confucio (filosofo cinese vissuto tra il 551 ed il 479 a.C.)
L’appuntamento con l’ormai tradizionale incontro di premiazione del Cavalieredel Cuore, che giunge quest’anno alla sua quarta edizione, ci permette di ringraziare personalmente tutti coloro che si sono distinti, nel corso del 2010, in un intervento di rianimazione cardiopolmonare.
La scelta dello splendido Teatro di Bellinzona che farà da cornice alla premiazione può non esser stata casuale: da sempre, sui palcoscenici di tutto il mondo è stata messa in scena la lotta tra la vita e la morte, celebrando il coraggio di nobili eroi e la loro purezza di spirito.
Quello dei Cavalieri del Cuore è un gesto di solidarietà di altissimo valore
umanitario, che si rivela spesso di vitale importanza per chi è colpito da arresto cardiaco improvviso. E per chi lo compie è, come dice il grande Confucio, un’occasione per procurare il bene non solo agli altri, ma anche a se stessi: ogni spinta verso l’altruismo rappresenta sempre un insostituibile momento di arricchimento e gratificazione personale.
È proprio grazie al gesto umanitario dei nostri benemeriti Cavalieri che, anno dopo anno, un numero crescente di pazienti riesce a «rivedere la luce». Questo nobile impegno è la prova tangibile che l’arresto cardiaco improvviso, pur continuando a colpire ogni fascia di età, può essere debellato con il coraggio e la preparazione di ciascun cittadino. Ed è anche grazie al prezioso aiuto di chi crede ogni giorno nel progetto di Ticino Cuore, che possiamo essere orgogliosidi vivere oggi nel cantone meglio «cardioprotetto» dell’intera Svizzera.